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<< Aermacchi MB 339 >>

07/06/2005

Aereo da addestramento a reazione costruito in Italia dall'Aermacchi, è in servizio nell'Aeronautica Militare italiana e in alcune forze aeree straniere.

Il velivolo è stato realizzato in risposta ad un contratto di studio dello stato maggiore dell'aeronautica siglato nel 1972 per un aviogetto da addestramento di seconda generazione destinato a succedere all'MB 326. La struttura dell'MB 339 era quasi la stessa: solo la parte anteriore della fusoliera, con l'abitacolo modificato per i due posti di pilotaggio scalati in altezza e con il piano di coda verticale più ampio, era diversa. Nel febbraio 1975 l'Aeronautica Militare italiana scelse la proposta dell'Aermacchi. Il primo di due prototipi volò nell'agosto 1976, seguito dal secondo, con alcune modifiche, nel maggio 1977.

MB 339 CD, © paulnann.com

Il primo esemplare di serie, di una commessa complessiva di 100 macchine, volò nel 1978: oltre che equipaggiare la 61a brigata aerea da addestramento basico, l'MB 339 è in dotazione dal 1980 anche al 313o gruppo addestramento acrobatico "Frecce Tricolori". L'aereo ha avuto anche un buon successo d'esportazione ed è stato fornito ad argentina, Dubai, Ghana, Malesia, Nigeria, Nuova Zelanda e Perù. In particolare, l'aviazione navale argentina ha impiegato i suoi MB 339 in missioni antinave contro gli inglesi durante la guerra delle Falkland-Malvine nel 1982.

Nell'MB 339 i due occupanti usufruiscono de seggiolini eiettabili Martin-Baker zero-zero, che nella serie MB 326 erano presenti solo nelle versioni E, K e L. L'avionica è adeguatamente aggiornata e include un calcolatore di navigazione, un Tacan, strumentazione per atterraggio con visibilità zero, impianti di identificazione IFF e radio UH e VHF. La fusoliera e i serbatoi permanenti alle estremità alari contengono 1413 l di carburante, cui possono aggiungersi altri 340 l in ciascun serbatoio sganciabile.

Il biposto MB 339 è stato realizzato in tre versioni: "A" base da addestramento; "B" con motore Viper 680 che dispone di una spinta superiore del 10%; "C" con avionica rinnovata, che oltre ad assicurare l'addestramento avanzato, consente di condurre missioni di attacco al suolo anche con missili AGM 65 Maverick o altro armamento sofisticato, grazie alla presenza di un Head Up Diplay, piattaforma inerziale, sistema di navigazioni e attacco digitale e telemetro laser. Dispone, inoltre, di sei punti d'attacco subalari.

Durante lo sviluppo dell'MB 339 l'Aermacchi ha elaborato le possibilità di incremento delle doti belliche del velivolo e ha fatto nascere, come già con l'MB 326, la versione monoposto MB 326 K che ha volato per la prima volta nel maggio 1980. In questa variante l'abitacolo posteriore (destinato all'istruttore) è stato rimosso e lo spazio ricavato è stato destinato ai serbatoi di munizionamento dei cannoni (due da 30 mm nel muso), ad apparati elettronici e al carburante. L'ala è stata irrobustita per sopportare un carico massimo di 2500Kg in luogo dei 1800 dell'MB 339 A.

Le prestazioni operative del monoposto sono superiori a quelle del biposto e anche l'autonomia è notevolmente aumentata grazie alla maggiore capacità dei serbatoi: 2880 l (2030 interni e 850 esterni). L'MB 339 K è stato interessato da commesse estere, come quelle del Dubai e del Ghana. Ultimamente è stata sviluppata una nuova versione del velivolo designata MB 339 CD (Completamente Digitale) con una nuova dotazione avionica con schermi catodici a colori.

Tale versione ha partecipato al concorso indetto dall'USAF per aggiornare la propria dotazione di addestratori avanzati, purtroppo una politica economico-nazionalista non ha incontrato il favore della forza armata, nonostante i vari pareri positivi da parte dei piloti che hanno avuto il piacere di pilotarlo. Naturalmente tale versione è destinata a sostituire la nostra linea di aerei da addestramento e combattimento anticarro ed elicottero. Si pensa inoltre di aggiornare anche il 313o Gruppo acrobatico "Frecce Tricolori".

Caratteristiche tecniche:

Tipo

  1. aereo da addestramento e attacco

Pesi

  1. a vuoto: 3215 Kg
  2. massimo al decollo: 5895 Kg (13000 lb)

Motore

  1. 1 turbogetto Rolls Royce Viper 680-43 da 1996 Kg/spinta
    (4000 lb)

Dimensioni

  1. apertura alare: 10,86 m (35,6ft)
  2. lunghezza: 10,97 (36 ft)

Prestazioni

  1. velocità massima a livello mare: mach 0,85
  2. raggio d'azione: 1760 Km (1094 mi)
  3. autonomia massima: 2110 Km (1310 mi)
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