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15/12/2006

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Quest'anno l'attesa Giornata Azzurra si è svolta, il 17 settembre 2006, presso l'aeroporto militare di Pratica di Mare, a circa mezz'ora di macchina da Roma. La più importante manifestazione aerea in territorio italiano ha così giovato di spazi davvero ampi in cui organizzare e presentare tanto le esibizioni di volo quanto le mostre a terra degli aerei.

L'aeroporto di Pratica di Mare potrebbe infatti definirsi una città in scala ridotta, caratterizzata da viali di collegamento lunghi al punto da non poter intravederne gli estremi e da una moltitudine di hangar, magazzini, palazzine e installazioni delle più disparate, tra le quali spicca l'imponente torre di controllo.

Le misure precauzionali anti-terrorismo erano ben evidenti, e iniziavano con l'adozione di procedure multiple di controllo sugli autoveicoli in transito all'interno della base; basti pensare che il lascia-passare per giungere al parcheggio interno, riservato ai familiari del personale della base, doveva essere esibito in più posti di blocco disposti in sequenza tra loro.

Poco dopo il nostro arrivo una formazione di elicotteri dell'A.M. effettuava un suggestivo passaggio con una formazione disposta in modo da disegnarne le iniziali le cielo. A seguito di un breve intervallo preparatorio è stato poi il turno dell'Eurofighter "Typhoon", che si è esibito dando prova della spinta poderosa dei suoi moderni motori EJ-200 con i post-bruciatori accesi. Una cosa davvero gradita è stata trovare a bordo pista un esemplare di F-35 JSF, che però non si è esibito e non risulta nemmeno nel programma che ci è stato dato all'ingresso; probabilmente è stato portato nella base per motivi tecnici o logistici che prescindono dalla manifestazione.

Degli altri velivoli che si sono poi esibiti sino al primo pomeriggio, tra cui AMX e Tornado IDS, un'accattivante coreografia è stata quella dei due A-129 "Mangusta", che hanno compiuto una presentazione ricca di figure sincronizzate, letteralmente "in faccia" al pubblico.

Vasta e molto interessante è stata la mostra statica, ricca di aerei italiani e delle altre forze aeree della NATO. Dipinti in livrea speciale vi erano un MB-339 verniciato in celeste con una vistosa fascia gialla lungo tutta la fusoliera, un AMX dalla parte posteriore dipinta di nero con una striscia serpeggiante azzurra e infine un Tornado IDS davvero bello, di colore argentato con vistosi disegni decorativi aerografati di nero; molto elegante si è mostrata, come sempre, la livrea aziendale "blu profondo" dell'Aermacchi MB-346.