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Home pageTecnicaNozioni di volo aerodinamico

<< Nozioni di volo aerodinamico >>

07/06/2005

Le due superfici mobili più esterne prendono il nome di alettoni e possono essere fatte ruotare, a volontà del pilota, con moto "coniugato", cioè in modo tale che mentre una si alza l'altra si abbassa; tale movimento serve per effettuare una rotazione intorno all'asse longitudinale.

Infatti, quando l'alettone destro ruota verso il basso e contemporaneamente l'alettone sinistro ruota verso l'alto, il profilo della semiala destra diviene più curvo ed essa acquista maggiore portanza, viceversa per la semiala sinistra.

Di conseguenza la semiala destra si alza, quella sinistra si abbassa, proprio nel momento in cui l'alettone destro ruota verso l'alto e quello sinistro ruota verso il basso: l'effetto è che l'aereo si inclina a destra.

Le due superfici mobili più interne prendono il nome di ipersostentatori o flap e possono essere fatte ruotare, a volontà del pilota, entrambe e contemporaneamente soltanto verso il basso.

La funzione di questi organi, quando sono abbassati, è di aumentare la curvatura del profilo alare, il che produce un aumento di portanza, a parità di velocità, e consente quindi al velivolo di volare a velocità minore di quella che sarebbe la velocità critica se gli ipersostentatori non venissero usati, evitando quindi il sopraggiungere dello stallo.

Tipi di flap

In figura sono rappresentati il flap piano (quello in alto) e lo split flap. L'impiego dei flap è quindi utile nella fase del decollo, quando occorre un surplus di portanza per il fatto che il velivolo non ha ancora raggiunto una velocità elevata; i flap vengono impiegati anche in atterraggio, affinché la portanza aggiuntiva permetta un avvicinamento e un impatto alla minima velocità possibile.

Fusoliera

Questa parte del velivolo è destinata a collegare tutte le altre ed a contenere l'equipaggio, il carico e tutti gli organi di comando, gli apparati e gli strumenti di bordo del velivolo.

La fusoliera, vista in sezione, può presentare anch'essa svariate forme: rettangolare, trapezoidale, circolare, ellittica, oppure una forma composita, a sezione variabile lungo il tronco. Vista di fianco, negli aerei moderni, la fusoliera presenta invece quasi sempre un profilo fusiforme, perché si cerca di conferirle una forma il più possibile aerodinamica.

La fusoliera, infine, può essere intera, cioè estendersi sino agli impennaggi di coda del velivolo, oppure tronca; in questo caso è raccordata agli impennaggi da uno o più travi di coda.

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