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<< Grumman F-14 "Tomcat" >>

26/03/2006

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Mentre prosegue il processo di progressiva radiazione dell'F-14 Tomcat, sono in molti a rattristarsi per quella che sarà la perdita di un ottimo aereo da intercettazione, che per certi aspetti potrebbe ancora sembrare perfettamente all'avanguardia rispetto alla moderna concorrenza tecnologica. La sostituzione degli F-14 impiegati nelle portaerei prosegue man mano che si conclude l'addestramento dei piloti al volo sui nuovi mezzi che saranno adottati, gli F/A-18F "Super Hornet". Delle varie ultime circostanze di volo degli F-14 di recente c'è stata quella relativa all'ultimo appontaggio al rientro da una missione di combattimento, avvenuto il 15 febbraio scorso sulla portaerei Roosevelt ad opera di un F-14D "Super Tomcat".

Alla base della scelta di sostituire gli F-14 con gli F-18 vi è l'esigenza di contenere l'impegno per la manutenzione, aspetto che favorisce l'F-18 in quanto esso richiede solo 10 ore di manutenzione per ogni ora di volo, a scapito dell'F-14 che ne richiede 50. Il primo impiego degli F-14 avvenne nel settembre 1974, con gli Squadrons VF-1 e VF-2 a bordo della portaerei USS Enterprise, assegnati alla missione di ricognizione armata e intercettazione aerea nel sud-est asiatico, durante il conflitto vietnamita.

Negli anni 90 si fece meno pressante l'esigenza di un aereo dedicato alla sola difesa aerea e l'F-14 fu impiegato anche per missioni da ricognizione e bombardamento, nella versione B. Nell'ambito della ricognizione, nel 2005 l'aereo è stato dotato del sistema "Rover", costituito da un insieme di computer portatili con la funzione di terminale collegati in tempo reale con la sala controllo.

Le notevoli prestazioni che l'F-14 è in grado di raggiungere non sono più richieste dalle attuali esigenze strategiche, sempre più orientate all'ottimizzazione dell'efficienza della manutenzione per il contenimento dei costi e la semplificazione delle procedure. Il passaggio ad un aereo medio e versatile come l'F-18 risulta quindi obbligato, in attesa dell'introduzione sugli scenari operativi dell'F-35C.

Anche se nel corso del 2006 saranno progressivamente messi a terra tutti gli F-14 dell'US Navy, non si esclude che qualche velivolo in dotazione alla NASA non continui la sua attività di volo sperimentale; inoltre, l'Iranian Air Force, l'altra forza aerea che impiega da diverso tempo l'F-14, certamente porterà avanti l'utilizzo di questo glorioso aeroplano.

Caratteristiche tecniche (F-14D):

Tipo

1. caccia imbarcato, biposto, con capacità di ricognizione tattica

Pesi

1. a vuoto: 17650 Kg
2. totale: 26800 Kg
3. massimo al decollo: 33724 Kg
4. rapporto spinta/peso: 0,78:1

Motore

1. 2 turboreattori General Electric GE-9 F119-GE-400 da 7938 Kg di spinta a secco e 10475 Kg con postbruciatore al decollo

Dimensioni

1. apertura alare massima: 19,54 m
2. apertura alare minima: 11,65 m
3. lunghezza: 19,10 m
4. altezza: 4,88 m
5. superficie alare lorda: 52,49 mq

Armamento

1. un cannone General Electric M61A1 "Vulcan" da 20mm a 6 canne da 676 colpi
2. un massimo di 8 missili aria-aria, di cui massimo 4 AIM-9M "Sidewinder", più a scelta 6 AIM-7 "Sparrow", sei AIM-120B AMRAAM oppure 6 AIM-54C "Phoenix"
3. 3572 Kg di carico bellico effettivo

Prestazioni

1. velocità massima: 2442 Km/h a 12200 m (Mach 2,3) per 120 secondi
2. velocità massima continua: 2304 Km/h (Mach 2,17)
3. velocità massima al livello del mare: 1407 Km/h (Mach 1,2)
4. quota di tangenza pratica: oltre 19500 m
5. fattori di carico: da -2,4g a +6,5g