ATTENZIONE, il tuo browser non supporta le tecniche di impaginazione con cui questo sito è stato realizzato.
Per un più agevole utilizzo di questo sito ti raccomando di aggiornare il tuo browser all'ultima versione.
Cerca tra i seguenti link quello avvicinabile al tuo browser:
[INTERNET EXPLORER]
[NETSCAPE 8.1.2]
[OPERA 9.02]
[FIREFOX 2]
Se il browser che usi non è contemplato, collegati alla casa del prodotto.

Home pageAereiAttualità e approfondimentoBoeing "Dreamliner": il punto

<< Boeing "Dreamliner": il punto >>

05/11/2005

Le aspettative commerciali del Boeing 787 "Dreamliner" si fanno sempre più ingenti di mese in mese. Attualmente il lancio dell'ultimo aereo da trasporto passeggeri a medio-lungo raggio di casa Boeing detiene un successo ineguagliato nella storia dell'azienda, mostrando risultati nell'ordine dei 263 ordini da ben 22 aerolinee in tutto il mondo. Se si considera che tutto questo sta avvenendo in una fase ancora relativamente lontana dalla messa in produzione del 787 (prevista per il 2008), si tratta di un'aspettativa commerciale davvero promettente.

Recentemente è avvenuta la presentazione della cabina di pilotaggio, progettata in collaborazione con piloti e compagnie aeree di tutto il mondo e forte di un'ergonomia dei comandi a tutto vantaggio della sicura conduzione del velivolo. E' stata accuratamente studiata la gestione della visibilità esterna in modo da avere sempre chiara la posizione del velivolo rispetto allo spazio e al terreno circostante. Inoltre il cockpit è stato dotato di schermi di notevole dimensione, che consentono ad esempio una chiara mappa dinamica dello scalo utile in fase di rullaggio a terra.

Di notevole importanza per l'industria aeronautica italiana è stato poi il coinvolgimento dell'Alenia Aeronautica, accordato formalmente con la Boeing, per la ricerca sulle componenti dei piani di coda e la loro realizzazione, che avverrà nell'impianto di Foggia. Questo ulteriore contratto di fabbricazione, per il quale l'azienda italiana investirà 500 milioni di euro, aumenta la presenza dell'Alenia Aeronautica, già stanziale nella realizzazione delle sezioni centrali e di coda della fusoliera, facendo in modo che la partecipazione interessi ben il 26% dell'intera struttura.

Tra le compagnie aeree che hanno scelto il "Dreamliner" vi è la LOT, compagnia di bandiera polacca che ha presentato un ordine sicuro di 7 velivoli 787-8, più 2 opzioni e diritti di acquisto per altri 5, per un totale di 14 velivoli potenzialmente acquistabili.

Negli Stati Uniti il primo vettore ad utilizzare il 787 sarà la Northwest, quarta più grande aerolinea degli Stati Uniti e del mondo, forte di un numero di partenze giornaliere superiore a 1600. La Northwest ha ordinato 18 esemplari del modello base 787-8, per un valore d'acquisto di circa 2,2 miliardi di dollari, a cui si aggiungono opzioni per altri 50 "Dreamliner" addizionali. Considerando un passato di fedeltà commerciale ai velivoli prodotti dalla Airbus, la scelta della compagnia americana si è rivelata un vero colpo di scena, dal momento che ci si aspettava una scelta di stampo tradizionale, indirizzata cioè verso il diretto concorrente europeo A350-800/900.

L'azienda Airbus ha subito una batosta anche dall'Air India per quanto riguarda il contratto di rinnovo dei 18 Airbus A310-300 attualmente impiegati, in sostituzione dei quali la compagnia indiana ha scelto di acquistare 8 777-200, 15 777-300ER e 27 "Dreamliner" versione 787-8, ordini tutti in attesa di ratifica da parte del governo.

Anche l'Air Canada non sembrava più intenzionata ad acquistare altri velivoli Airbus per il rinnovo del suo parco mezzi, costituito da 8 A330 e 12 A340. Infatti la compagnia canadese aveva annunciato un ordine per 18 Boeing 777 con consegne a partire dal 2006 e 14 787, da consegnare a partire dal 2010. L'ordine è però stato cancellato per problemi di carattere sindacale della compagnia canadese, relativi alla gestione dei costi.

Pagina 1 di 1

Accessibilità

Questa pagina è conforme ai seguenti standard di sviluppo:
XHTML 1.0 STRICT, CSS 2.1, WCAG AA

Pertanto, è accessibile anche ai portatori di handicap, per saperne di più consulta pure le
note sull'accessibilità
Copyright© G. Zanetti