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07/06/2005
La presentazione nel nuovo aereo passeggeri più grande del mondo è divenuta realtà. Il 18 gennaio, alla presenza delle più alte cariche dei paesi europei (ma non quelle italiane) e di tutti i grandi produttori e designer aeronautici del mondo (inclusi i rappresentanti di Alenia e Avio, coinvolte nel programma di sviluppo), l'A-380 è stato finalmente mostrato in tutta la sua mastodontica bellezza.
Il progetto d'origine, siglato UHCA, risale al 1993 e venne stilato dall'Airbus per un aereo che potesse contenere 600 posti per passeggeri; il progetto divenne poi ufficialmente denominato A3XX. Inizialmente il progetto destò l'interesse della Singapore Air Lines e della British Airways. Il 5 aprile 1996 venne costituita la Large Aircraft Division che si occupò delle analisi di mercato e della pianificazione della dislocazione produttiva che lo sviluppo del progetto avrebbe messo in atto. Alla fine del 1999 il piano di sviluppo fu presentato ufficialmente sul mercato, con un'entrata in servizio del velivolo prevista per il 2005.
Basato su tre ponti di alloggiamento, l'A-380 ha una configurazione tipica che prevede 555 passeggeri suddivisi in tre classi (22 passeggeri la prima classe, 96 la seconda e 437 la terza). L'abitabilità, in configurazione a classe unica, può spingersi a ben 853 passeggeri. La possibilità di carico prevede 84 ton di carico pagante in versione passeggeri e ben 150 ton in versione cargo. L'Alenia Aeronautica si occuperà della progettazione e realizzazione del troncone superiore centrale a doppio ponte (sopra l'ala del velivolo), che verrà consegnato con i sistemi idraulici, di condizionamento e fonoisolanti già installati.
L'assemblaggio avviene a Tolosa, in uno dei più grandi hangar del mondo, dalle misure di 490 m per 250 m di superficie e 46 m di altezza. Le ali e altre parti pre-assemblate, molto più voluminose degli aerei di normali dimensioni, vengono spedite per via marittima, fluviale e terreste per mezzo di una organizzazione logistica molto complessa.
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